1. |
Intro
02:35
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2. |
Il Prezzo Dell'Oro
04:29
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Di morte si sporcan le mani
in vicoli muti ed oscuri
ove la gente che passa non vede
chi attonito giace silente!
Dormiente sotto la terra
la carne ora riposa
croci di legno scolpito che ora danno
memoria...
a chi... memoria Non ha!
Ricorda un passato lontan
Ove lasciati per strada
esanime membra riposano
Al giuoco di vermi e mosconi
Or vive un presente solenne
di tumuli esposti alla luna
esanime membra riposano
al’ ombra di croci... Ad Memoriam!
Li vedi che passano muti
Il fiume che scorre silente
Anime ignave su Stige
A passo sommesso la processione... va
Rèquiem aetèrnam,dona eis, Domine,
et lux perpètua lùceat eis.
Requiéscant in pace. Amen.
Requiéscant in pace. Amen.
Sfilano i sacchi neri Su terra smossa un giglio
Che nasce che cresce e permane... Riposano
Sfilano i sacchi neri Su terra smossa un giglio
Che nasce che cresce e permane... Ringraziano
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3. |
Confraternita
04:28
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Di morte si sporcan le mani
in vicoli muti ed oscuri
ove la gente che passa non vede
chi attonito giace silente!
Dormiente sotto la terra
la carne ora riposa
croci di legno scolpito che ora danno
memoria...
a chi... memoria Non ha!
Ricorda un passato lontan
Ove lasciati per strada
esanime membra riposano
Al giuoco di vermi e mosconi
Or vive un presente solenne
di tumuli esposti alla luna
esanime membra riposano
al’ ombra di croci ... Ad Memoriam!
Li vedi che passano muti
Il fiume che scorre silente
Anime ignave su Stige
A passo sommesso la processione ... va
Rèquiem aetèrnam,dona eis, Domine,
et lux perpètua lùceat eis.
Requiéscant in pace. Amen.
Requiéscant in pace. Amen.
Sfilano i sacchi neri Su terra smossa un giglio
Che nasce che cresce e permane... Riposano
Sfilano i sacchi neri Su terra smossa un giglio
Che nasce che cresce e permane... Ringraziano
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4. |
Tu Fui Ego Eris
06:21
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Lapide... che osservi impassibile,
inchino il capo, al tetro valore
Mostra la via, nel gioco del fato,
il forse più vero... inganno reale!
Mi prostro a te!
Nebbia che grigia pian piano s’innalza
Frigida mano la pelle carezza
Respira quel vino che inebria la mente
Sgomente tetre di spoglia mortal!
S’ode la Nenia, fatui ed avi
persa la via! Io Cerco una via!
Muore lo spirto, il pensiero che sfugge
Polvere sola al calare del sol!
Pietre... d'immemore storia
Riportano incise antiche parole
Arcani vissuti di genti comuni
Fatui figuri riportan memoria
Voci confuse... nel verno saran!
Alba che sorge e decade...
L’eterno sonno è già qui...
Rimembra la polvere...
Essenza che si smarrirà!
Tremito gela le membra
Che alla terra ritorneran!
Tu fui Ego eris, tu fui Ego eris!
Morte!! Cogli l’animo mio sola lapide spoglia
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5. |
Silentium/Lui Osserva
06:20
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Luce smarrita si mostrerà Sacro anatema custode
Quel cristo dal capo chinato Ciondola il volto a pendaglio
Madonna trafitta e sbiadita Un Cantico antico d’Ave Maria
Di cento o più volti Il profilo si mostra
Solo tra teche, lordate dal tempo... Silente!
La volta riecheggia... Attonito giace... Eterno...
Fra tutti lui osserva con sguardo rabbioso
Svanita arroganza consunta!
Senti il respiro e osserva il riflesso
L’animo ancora trasuda e sussulta
S’osservano sguardi rivolti
Ai Tetri orizzonti sbiaditi.
Come caduche foglie d’autunno
che giacciono fino alle fine Riposa... Muto...
Tacito Ancora lui osserva
ricerca un misero addio... Solo...
Senti il respiro e osserva il riflesso
L’animo ancora trasuda e sussulta... Gelido!
Rivivon memorie svanite nel tempo
Carne ambulante vivente Esso fu!
"Lumi vuoti cercano... Lacrime sole invisibili....
Scorrono ora tacite... Vividi sogni Infranti..."
Tetro e vacuo... il suo splendore
il cuore nel petto è muto!
Vuoti e umidi bulbi Invisibili!
Di cento o più volti il profilo si mostra
Solo tra teche, lordate dal tempo... Osserva!
La volta riecheggia... Attonito giace... Eterno...
Senti il respiro e osserva il riflesso
L’animo ancora trasuda e sussulta Vivo!
In Tetri orizzonti sbiaditi Cerca un misero addio! Flebile!
"Ti osservo fratello, che cercano I tuoi lumi vuoti? Un sorriso, un saluto?Vedo fluire da essi solo rancore, rabbia e tristezza...
Tu Fui Ego Eris... Tu Eri, Io sarò ...
Al tramonto Mio eterno... Io... che Sarò?"
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6. |
Nelle Mani Del Silenzio
05:15
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La su pei monti a vagare...
ricerca il silenzio...la pace lassù...
L'ego ancora permane...
Celata tra i picchi la via...
Gelidi e spogli attendono
Libero Spirto e anima!
All'alba sull'ultima spalla di cresta grigiastro
l'imbuto di ghiacciaio aspetta...
In alto, le valli che s’aprono ombre turchine
di pascoli calmi e nevai...
Ferma é l'ostia lucente
La Lama...
tra nubi sui picchi risplende...
S'apre la roccia eterna
Di rosee pareti al tempo dell’alba
Silenzio...
nelle mani sue... ti ritroverò
Fermati e ascolta ad occhi socchiusi
I freddi torrenti che cantan lassù...
Ora riposa tra Vivo e Aldilà
Scriveva nel suo ricercar...
Tra i ghiacci permane scomparso nel tempo
ora riposa tra Vivo e Aldilà
Freddi torrenti cantate Lassù
Scrissi nel suo ricercar...
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Nænia Varese, Italy
NÆNIA were born in 2016
The project began to take shape and emerge from its indefinite and "unripe" state
in 2018.
The topics are about historical events that are little known or never handed down and related to what with death has concluded its existential journey which, however, is not left to itself but is tried to remember.
The adopted genre is folk metal with black metal influences.
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